21 novembre festa della Presentazione al Tempio di Maria

 

Giornata delle Claustrali                                    

CHIESA DEL MONASTERO                                                                                 

Ore 8.30 S. Messa della Parrocchia

Ore 17.30 Vespri solenni con la comunità parrocchiale

Ore 18.00 S. Messa prefestiva della solennità di CRISTO RE

con la Schola Cantorum della Parrocchia diretta da Paolo Grandi                                                                                                                                                                                                                           

                                                                                                                                                                                                                  

 "Contemplare et contemplare aliis tradere", contemplare e portare agli altri le cose contemplate. Questa bella sintesi del carisma domenicano, che dobbiamo a S. Tommaso D’Aquino, è anche una definizione profondamente significativa della vita delle monache, la cui festa viene celebrata il 21 novembre nella memoria della Presentazione al Tempio di Maria Vergine. Che il chiostro debba essere il mezzo per eccellenza idoneo a vivere in intima unione con Dio e a dare spazio alla vita soprannaturale, lo si sa, e comunque lo si può dedurre riflettendo sui motivi di una scelta tanto assoluta come quella monastica, che comporta rinunce radicali e profondi sacrifici.
E’ meno evidente anche solo intuire che in clausura si possa fare dell’apostolato e “portare agli altri le cose contemplate”, tuttavia, - è Giovanni Paolo II a sostenerlo – “..anche gli Istituti contemplativi hanno nella Chiesa una funzione apostolica. Essa produce ‘frutti abbondantissimi di santità’ e procura al popolo di Dio una misteriosa fecondità apostolica...La Chiesa ha bisogno di questa preghiera dei contemplativi per crescere nella sua unione con Cristo e ottenere le grazie necessarie al suo sviluppo nel mondo.”

A Maria, Madre della Chiesa, esempio luminoso e purissimo di fede noi ci rivolgiamo, nel ricordo della sua Presentazione al Tempio, per ottenere di essere come lei testimoni fedeli delle realtà future nella nostra vita quotidiana, una vita che si consumi, come si legge nella Verbi Sponsa “nel mistero del Figlio che vive la comunione d’amore con il Padre; nel mistero della Chiesa che vive la sua unione esclusiva con il Cristo sposo”.